Microsoft word - scuolallegra.doc

Si ricorda che:

- LA DOMANDA DI SERVIZIO CIVILE VA INVIATA A :
ISPETTORIA SALESIANA
VIA ROMA 138
19121 LA SPEZIA

- LE DOMANDE VANNO INVIATE ENTRO IL 27 LUGLIO 2009 ENTRO LE ORE 14.00
(NON FA FEDE IL TIMBRO POSTALE)
PROGETTO
SCUOLA ALLEGRA

DOVE:
scuole salesiane di Firenze, Genova e Vallecrosia

CHI:
18 volontari
COME:
con solo vitto
QUANDO:
5 giorni a settimana
COSA:
svolgeranno attività di sostegno scolastico, parteciperanno insieme agli animatori
alla realizzazione di momenti di incontro e scambio tra classi e tra gruppi formativi,
daranno il loro contributo nella preparazione dei momenti di incontro e contatto con le
famiglie (feste, momenti formativi); daranno un contributo per la preparazione di materiale
illustrativo e descrittivo delle iniziative destinato alle famiglie.


Leggi di seguito il progetto per intero

SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN
SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

ENTE

CARATTERISTICHE PROGETTO
SCUOLALLEGRA
Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): SETTORE: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE AREA: ATTIVITA’ DI TUTORAGGIO SCOLASTICO CODIFICA: E - 10 Descrizione del contesto territoriale e/o settoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili: DESCRIZIONE CONTESTO SETTORIALE E TERRITORIALE
Il progetto si inserisce nell’ambito delle attività in programmazione nelle Case salesiane della Liguria finalizzate ad affrontare alcuni dei nodi problematici che riguardano la fascia dei minori. In particolare con il presente progetto si intende fornire una risposta educativa informata al principio della prevenzione nei confronti della presenza di forme di devianza diffusa anche nelle età preadolescenziale e della scarsa inclusione fra gruppi di pari con forme di emarginazione legate alla classe sociale e alla cultura (anche religiosa) di appartenenza. TARGET
Il progetto ha come destinatari:
• bambini fascia scuola materna • bambini fascia elementari • ragazzi fascia medie inferiori • ragazzi fascia medie superiori • ragazzi fascia formazione professionale
L’ OBIETTIVO GENERALE del progetto è quello di prevenire situazioni di disagio scolastico,
valorizzando risorse personali e differenze dei singoli ragazzi.
GLI OBIETTIVI SPECIFICI
La valorizzazione scolastica di cui sopra si raggiungerà attraverso l’azione di sostegno scolastico, di
sviluppo delle risorse personali e di attivazione della rete Scuola Famiglia
Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo le modalità di impiego delle risorse umane con particolare riferimento al ruolo dei volontari in servizio civile: Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto.
Il gruppo di volontari in servizio civile, sostenuto e orientato dal responsabile del centro e dallo
psicologo, diverrà parte integrante, previa informazione e formazione specifica, dell’équipe che
realizzerà gli interventi previsti dal progetto.

I volontari svolgeranno il loro servizio accanto alle figure professionali nei tre ambiti educativi
del progetto.
Nell’attività: Sostegno Scolastico parteciperanno a :
a) interventi educativi nell’ambito del sostegno scolastico particolarmente attraverso l’accompagnamento di ragazzi con difficoltà di apprendimento; b) monitoraggio delle situazioni personali di apprendimento; c) elaborazione di percorsi personalizzati con l’individuazione di metodologie soprattutto di carattere induttivo che consentano una facilitazione all’apprendimento a favore degli allievi più deboli e con maggiori difficoltà scolastiche; d) sulla base delle loro eventuali competenze originali e specifiche (musica, teatro…) potranno impostare anche lavori di gruppi tesi a recuperare attraverso queste competenze gap presenti tra gli allievi; e) alla iniziative extra didattiche e laboratori educativi; f) presenteranno le iniziative del centro nelle scuole e nelle associazioni giovanili g) realizzeranno eventi volti a creare momenti di incontro con altre istituzioni simili alla propria per favorire lo scambio e l’incontro tra classi e tra gruppi formativi.
Nell’attività: Gestione risorse personali parteciperanno a:
a) insieme agli animatori alla gestione dei gruppi di interesse; b) alla realizzazione di momenti di incontro e scambio tra classi e tra gruppi c) alla elaborazione di percorsi di apprendimento e di approfondimento per i diversi (Nell’attività: Rete scuola – famiglia:
a) daranno il loro contributo nella preparazione dei momenti di incontro e contatto con le famiglie (feste, momenti formativi); b) daranno un contributo per la preparazione di materiale illustrativo e descrittivo delle iniziative destinato alle famiglie; c) avranno cura di programmare, di concerto con gli operatori scolastici e con gli animatori, momenti periodici di scambio di informazioni e di progettualità con le strutture che formano la rete territoriale di riferimento: Scuole, ASL, Servizi Comunali per il disagio, Circoscrizione (nel caso delle realtà poste in contesti urbani di grandi dimensioni), Comunità etniche, Strutture del Privato Sociale interessate alle diverse situazioni dei giovani coinvolti. Per ognuna delle attività affidate al volontario vi saranno momenti di incontro, formazione, studio, programmazione e verifica Numero dei volontari da impiegare nel progetto: Sede di attuazione del
progetto
Indirizzo
Numero posti con vitto e alloggio: Numero posti senza vitto e alloggio: Motivazione: Il vitto viene consumato all’interno dell’orario di servizio per i 18 volontari in quanto la preparazione delle attività extradidattiche e il supporto agli operatori della scuola per il contatto e la gestione delle la rete educativa locale avvengono prima dell’orario di doposcuola Modalità: i giovani del servizio volontario consumeranno i pasti presso la mensa dell’Istituto che li ospita. Sede di attuazione del
progetto
Indirizzo
Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: Le ore settimanali obbligatorie saranno 12. Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: 1) Usufruire dei giorni di permesso durante la chiusura estiva della sede di attuazione. 2) Viene richiesta la disponibilità a partecipare ai percorsi di formazione “aggiuntiva” (per un totale di 22 ore), rispetto a quanto indicato nei punti 35 e 42. Tali momenti di formazione potranno essere organizzati in modo residenziale e potranno coincidere con giornate festive e/o di riposo. CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI
Eventuali tirocini riconosciuti :

UNIVERSITÀ:
1) Il progetto prevede un accordo con l’Università Pontificia Salesiana per il
riconoscimento del Servizio Civile come tirocinio obbligatorio previsto dalla Facoltà
di Scienze dell’educazione. Il tirocinio, previsto dal corso di laurea, verrà assolto e
si considera effettuato attraverso la partecipazione al progetto di Servizio Civile
Nazionale redatto dalla Federazione SCS/CNOS “SALESIANI”, approvato
dall’Ufficio Nazionale del Servizio Civile della Presidenza del Consiglio dei
Ministri ed attuato presso le sedi di servizio della stessa Federazione SCS/CNOS
“SALESIANI”. Per cui si intende che, ai giovani che partecipano al progetto
suddetto, il tirocinio verrà automaticamente riconosciuto come già svolto.La facoltà
ritiene che il tirocinio sia coerente con gli obiettivi del progetto e riconosce
l’assegnazione di tot. 10 crediti (ETCS). (CFR. ALLEGATO)
2) Facoltà di Filosofia – Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della
Formazione dell’UNIVERSITÀ “LA SAPIENZA” di Roma (CFR. ALLEGATO).
Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Vivere e lavorare con altre persone, in competenze nella facilitazione della ambiente multiculturale, occupando posti comunicazione interpersonale e di gruppo in cui la comunicazione è importante e in competenze nella gestione e mediazione del situazioni in cui è essenziale lavorare in conflitto squadra (ad es. cultura e sport), ecc acquisizione di capacità intorno alle metodologie psicopedagogiche didattiche competenze e capacità relative alla programmazione e alla gestione di rapporti di rete con altre strutture che si occupano della problematica legata al sostegno giovanile CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE [ Descrivere tali competenze. ] Ad es. coordinamento e amministrazione di competenze nella “gestione di aula” persone, progetti, bilanci; sul posto di capacità di inserimento nella comunità educante lavoro, in attività di volontariato (ad es. acquisizione di competenza nella lettura e cultura e sport), a casa, ecc valutazione del bilancio educativo dei giovani capacità di porre in essere azioni di problem solvine rispetto a problematiche di carattere educativo da affrontare in tempi ristretti CAPACITÀ E COMPETENZE PROFESSIONALI [ Descrivere tali competenze ] E/O TECNICHE capacità di gestione di tecnologia multimediale Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc. CAPACITÀ E COMPETENZE ARTISTICHE Competenze non precedentemente indicate. acquisizione di elementi di etnopedagogia CERTIFICAZIONE Le competenze e capacità specifiche sopra descritte verranno certificate dall’ente CNOS-FAP Liguria e Toscana , Via A. Carrara 260 16147 Genova attraverso l’analisi delle conoscenze acquisite sia di ordine teorico, sia di carattere pratico-applicativo. La certificazione avverrà con lo svolgimento di due prove di verifica finale delle competenze acquisite: una prova-test vertente sulle tematiche di ordine tecnico relative alle dinamiche educative e di gruppo; un colloquio teso a verificare la preparazione generale acquisita dal volontario. Le capacità e conoscenze sopra descritte saranno certificate da parte del CNOS FAP LT (Centro Nazionale Opere Salesiane Formazione Aggiornamento Professionale Liguria Toscana), Ente di formazione professionale dell’Ispettoria Ligure Toscana accreditato presso la Regione Liguria (vedi dichiarazione allegata). Formazione generale dei volontari
Sede di realizzazione:

OPERA SALESIANA Via Roma 138 19122 LA SPEZIA A) FONDAMENTI DEL SERVIZIO CIVILE B) ORDINAMENTO DEL SERVIZIO CIVILE: C) IL SERVIZIO CIVILE NELL’ENTE PROPONENTE D) CONTENUTI SPECIFICI IN RIFERIMENTO AL SETTORE DI ATTIVITA’: Numero ore: 48 ore


Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari
Sede di realizzazione: Presso le sedi di attuazione del progetto Modalità di attuazione: In proprio, presso l’ente con formatori dell’ente Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Nella fase iniziale del progetto saranno realizzati 1 incontro settimanale (4 ore) con l’operatore locale di progetto, per un totale di 80 ore di formazione. 1. Formazione specifica: ha l’obiettivo di fornire al volontario la formazione
specifica e quindi le conoscenze e le competenze necessarie a svolgere in maniera positiva ed efficace le attività previste. Numero ore: 80 ore

Source: http://www.boscoge.org/Public/data/redazione/20097163359_SCUOLALLEGRA.pdf

sac2.com.ar

ARTERIAL HYPERTENSION Progression of White Coat Hypertension to Sustained Hypertension After 10 Years OLGA B. PÁEZ†, 1, PABLO A. PULEIO1, MARTA G. GOROCITO1, MIGUEL VISSER1, MIGUEL SCHIAVONE2, CLAUDIO R. MAJULMTSAC, 1, 2 ABSTRACT Background The long-term outcome of white coat hypertension (WCH) is still controversial despite the extensive information currently available. Objecti

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C V ( S H O R T ) H E N N I N G B E C K - N I E L S E N Professor Henning Beck-Nielsen, MD, DMSc Odense University Hospital, Department of Endocrinology, Kloevervaenget 6, 4th floor, 5000 Odense C, Denmark28 June 1945 Henning Beck-Nielsen (HBN) is Professor of Endocrinology at the University of Southern Denmark and Consultant and Head of research at Odense University Hospital. He has b

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