DIRITTO E TECNOLOGIE BIOMEDICHE DELL'ERA
2. Nanotecnologie e nanoscienze: breve introduzione. »
3.1. Le aree prioritarie di intervento in medicina secondo
la Strategic Research Agenda comunitaria . »
3.2. L’uso delle risorse genetiche nel contesto biomedico
4. Natura e cause del rischio in nanomedicina . »
5. Il ruolo delle scienze cognitive nell’analisi delle scelte.
5.1. La comunicazione tra esperti di scienza, tecnologia e
5.2. Biosicurezza, incertezza e rischi in nanomedicina: la
1. Introduzione. Il problema della mancanza di expertise
2.1. La strategia regolatoria comunitaria . »
2.1.1. Il quadro regolatorio di riferimento: le
scienze della vita e le biotecnologie . »
Il Piano d’Azione comunitario sulle nanotecnologie . »
2.2. Attività degli enti di normazione ed esigenze di
2.2.1. Prime attività degli enti di normazione nel
campo delle nanotecnologie: ISO/TC229 . »
2.3. L’impatto delle nanotecnologie nel territorio
3. Regolamentazione dei prodotti tecnologici e logica
3.1. Pericolo, rischio e danno alla luce del principio di
4. Il risk management nelle dinamiche regolatorie . »
Approcci metodologici nelle scelte di regolamentazione del rischio . »
5. La partecipazione pubblica nei processi di policy-making . »
REGOLAMENTARE LE NANOTECNOLOGIE AD USO MEDICO:
1. Introduzione. Il nuovo prodotto biomedico “combinato”
nell’assetto normativo vigente. . pag.
2. La regolamentazione dei dispositivi medici ed il rapporto
con i nuovi prodotti di tecnologie avanzate . »
2.1. Prodotti biomedici combinati farmaco-dispositivo: il
ruolo di supplenza del sesto considerando della direttiva 93/42/CEE . »
2.2. Procedure di valutazione e nuovi standard di
2.3. Il controllo post-market dei dispositivi. Aspetti
chiave per la sicurezza dei nuovi prodotti combinati . »
3. Farmaci e nanotecnologia: alcune considerazioni in
merito alla protezione dei diritti fondamentali . » 113
3.1. Natura e definizione dei farmaci: dai farmaci
3.2. Il codice comunitario relativo ai medicinali per uso
3.3. L’azione amministrativa nella disciplina dei prodotti
4. Le biotecnologie mediche: caratteristiche e similitudini
4.1. Le biotecnologie: un modello preesistente per la
regolamentazione delle nanotecnologie?. »
4.2. Il quadro regolatorio comunitario nel campo delle
biotecnologie nell’ordinamento comunitario . »
4.3. Verso la regolamentazione del prodotto combinato:
4.3.1. La rintracciabilità tessutale e la necessità di
un sistema efficiente di rintracciabilità delle nanoparticelle . »
Nanoparticelle e quadro normativo comunitario concernente le sostanze chimiche . »
5.1. Il REACH e la corrispondente disciplina statunitense . »
5.2. Il Regolamento CE n. 1907/2006: una disciplina
applicabile anche alle nanoparticelle? . »
NANODIMENSIONE E PROPRIETÀ INTELLETTUALE: CENNI
1. Brevettare le tecnologie biomediche nell’era post-
genomica: altre questioni di regolamentazione . pag. 163
2. Considerazioni correnti intorno alla brevettabilità delle
3. La brevettabilità dei nanoobjects a scopo biomedico . »
2. Rischio apprezzabile e danno prevedibile: cenni sulla
3. La responsabilità del produttore e gli «unavoidably unsafe
3.1. Attualità e limiti dell’esimente del rischio da
3.2. Il duty to warn nel giudizio di responsabilità da
3.3. Conoscibilità del rischio e danno da dispositivo
difettoso: recenti sviluppi giurisprudenziali statunitensi . »
4. La responsabilità dell’intermediario esperto . » 218
4.1. Il dovere di informazione nella prescrizione di
4.2. Informazione e consenso alle terapie sperimentali . »
4.3. La responsabilità dello sperimentatore e dei membri
1. Il prodotto farmaceutico e le sue peculiarità . pag. 239
2. La responsabilità del produttore di farmaci innovativi . »
2.1. La responsabilità per mancate o inadeguate
2.2. (segue) Duty to warn e preemption: i casi Vioxx e
3. Applicabilità del regime di responsabilità da attività
4. Rischio di danno da impiego dei sistemi di drug delivery e
United States Patent 5,576,375 Olsen , et al. * November 19, 1996 Poly (phenylene-vinylene) resins from vinylethynylbenzene and diethynylbenzene Abstract A novel resin is formed by the copolymerization of vinylethynylbenzene and diethynylbenzene. Polymerization is carried out under conditions which result in the retention of both unreacted vinyl groups from the vinylethynyl
<Title> Program et mesim ore per cikl in e ulet (Gj uha Italiane, Matem ati ka, Sh kencat) </Ti tle> <META nam e="description" conten t=" "> <META nam e="key words" content="Italian curricul um m other tongue m athem atics science, OTH, ALN, T06"> <!--PICOSEARCH_ SKIPALLSTA RT--> DOKUMENTI 03 PROGRAMET MESIMORE PER CIKLIN E ULET