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Allegato V - Modello per la Presentazione dei Programmi di Tirocini/Stage1
1. Soggetto Proponente (Operante in Sardegna)
Ragione Sociale: Dipartimento Farmaco Chimico Tecnologico, Università degli Studi di
Indirizzo: Via ospedale 72 – 09124 Cagliari
Telefono: 070/6758571 Fax: 070/6758710 E-mail: [email protected]
Rappresentante Legale: Prof. Anna Maria Fadda
Referente per il Programma: Prof. Anna Maria Fadda
Tipologia
Associazione Imprenditoriale o di Categoria Da compilare a cura del Soggetto Proponente il Programma di Tirocini/Stage su carta intestata. La scheda deve essere inviata al Consorzio 21 anche via mail al ’indirizzo: mailto:[email protected]. Agenzia di Sviluppo Economico e/o Territoriale Breve Presentazione del Soggetto Proponente Operante in Sardegna Il Dipartimento Farmaco Chimico Tecnologico del a Facoltà di Farmacia del ’Università degli studi di Cagliari ha concentrato la sua attività di ricerca sui diversi aspetti che riguardano i farmaci e le molecole bioattive. Infatti, i ricercatori del Dipartimento sono ripartiti in tre unità di ricerca: 1. Chimica Organica; 2. Fitochimica e Chimica Farmaceutica; 3. Tecnologia Farmaceutica. Il gruppo di Tecnologia farmaceutica si occupa del a formulazione di forme farmaceutiche innovative per la veicolazione di principi attivi, di origine naturale o sintetica. Nel ’ambito di queste ricerche vengono studiati la caratterizzazione chimico-fisica dei sistemi formulati, l’influenza dei fattori formulativi sul a velocità di rilascio e sul ’attività di farmaci model o mediante studi in vitro. Particolare interesse è rivolto al targeting cutaneo di farmaci veicolati mediante sistemi col oidali (liposomi, niosomi, nanoparticel e lipidiche solide, microemulsioni, microparticel e) come pure al o studio del e proprietà biofarmaceutiche di forme farmaceutiche solide. Soggetto Ospitante (Operante Fuori dalla Sardegna)
Ragione Sociale: Dipartimento de Qumica-Fisica, Unitad de Investigation de Col oides,
Indirizzo: Avinguda Dr. Moliner 50, 46100 Burjassot (Valencia)
Telefono: 0034 96354; 4412 Fax: 0034 9635 44564 E-mail: [email protected]
Rappresentante Legale: Prof. Francisco Molina
Referente per il Programma: Prof. Francisco Molina
Associazione Imprenditoriale o di Categoria Agenzia di Sviluppo Economico e/o Territoriale Breve Presentazione del Soggetto Ospitante Da molti anni il Dipartimento di Chimica-fisica, unità di ricerca dei col oidi, del ’Università di Valencia, coordinato dal prof. Francisco Molina, studia i fondamenti teorici di svariati tipi di vescicole lipidiche, con particolare riferimento ai liposomi. Le aree di ricerca del Dipartimento possono così essere riassunte: Applicazioni dei col oidi nei sistemi biologici; in ambito farmaceutico e cosmetico Studio dei fenomeni interfacciali, Forze di superficie, Tensioattivi Preparazione, caratterizzazione e studio di stabilità di sistemi dispersi: Micel e e microemulsioni, Nanoparticel e, Col oidi polimerici Reologia dei sistemi col oidali e dei sistemi dispersi Fenomeni elettrici al e interfacce e nei sistemi dispersi In particolar modo, l’attività di ricerca è orientata verso lo studio di sistemi vescicolari. Sono stati studiati sistemi dispersi preparati utilizzando la lecitina di soia, dei quali è stato caratterizzato il comportamento reologicoi in ambiente acquoso ed in funzione del a concentrazione di vari elettroliti. È stata anche verificata la capacità di tensioattivi non ionici di formare sistemi vescicolari in presenza di colesterolo. Il gruppo di ricerca procede anche al ’elaborazione di model i teorici, che permettano: Il calcolo del bilancio energetico richiesto per la formazione del e vescicole, considerando la concentrazione critica di formazione e la tensione superficiale dei tensioattivi usati; La definizione del e condizioni richieste per la formazione di sistemi vescicolari lipidici sia unilamel ari che multilamel ari; La comprensione del ’interazione fra composti ionici e liposomi multilamel ari, basato sul a variazione del e proprietà elettrocinetiche del e vescicole in funzione del a concentrazione di composti ionici Fin dai primi anni novanta il prof. Molina insieme con la sua equipe lavora e col abora con svariate imprese e industrie per lo sviluppo tecnologico dei sistemi vescicolari in campo farmaceutico e cosmetico. Da diversi anni è in corso una col aborazione scientifica con il gruppo di ricerca in Tecnologia Farmaceutica del Dipartimento Farmaco Chimico Tecnologico del ’Università di Cagliari testimoniata da diverse pubblicazioni scientifiche. 3. Accordo/Programma di Collaborazione
Tipologia del ’Accordo/Programma di Col aborazione x Sviluppo del a Ricerca Scientifica e Tecnologica. Descrizione del ’Accordo/Programma di Col aborazione L’obiettivo di questo progetto è la formulazione di un delivery system innovativo per la veicolazione di farmaci ad azione anestetico-locale, capace di migliorare la penetrazione cutanea del farmaco assicurandone un’azione prolungata. Lo studio verrà eseguito utilizzando come farmaco model o la lidocaina cloridrato, una molecola idrosolubile e stabile, nota per la sua azione anestetica e vasodilatatrice. Il progetto prevede l’incapsulazione del farmaco in strutture liposomali diverse per composizione in fase grassa e per struttura del e vescicole. Le formulazioni verranno caratterizzate al fine di valutare l’influenza di diversi parametri formulativi (composizione, struttura, carica superficiale, elasticità) sul e proprietà dei sistemi carrier realizzati, per ciò che riguarda l’efficienza di incapsulazione, la stabilità, la cinetica di rilascio e la permeazione cutanea in vitro. Le attività previste, già citate nel piano di lavoro del progetto, sono tutte indirizzate ad un approfondimento del a conoscenza del e proprietà e del e prestazioni dei sistemi vescicolari nel a veicolazione dei farmaci. Si spera vivamente che il candidato, una volta tornato, possa apportare le conoscenze teoriche e pratiche apprese presso il soggetto ospitante al fine di sviluppare ancora meglio il filone di ricerca in questo ambito, ormai da tempo avviato dal a pluriennale col aborazione tra il soggetto proponente e quel o ospitante. Il soggetto proponente auspica, al ritorno del candidato, di poter contare su una figura professionale completa, capace di muoversi con disinvoltura attraverso gli strumenti tecnologici e capace di gestire in modo del tutto autonomo i vari compiti di ricerca che gli potranno essere affidati in futuro. Più specificamente, il candidato acquisirà le seguenti qualità: 1) Abilità nel a preparazione e soprattutto nel a caratterizzazione chimico-fisica di sistemi vescicolari, quali niosomi e liposomi, compreso l’utilizzo di model i matematici in grado di consentire la definizione del e condizioni necessarie per la formazione di sistemi vescicolari a partire da lipidi polari diversi. 2) Abilità nel ’utilizzo di tutti i complessi strumenti necessari per la caratterizzazione di 3) Ampliamento notevole del e conoscenze su tutto ciò che concerne il processo di targeting attivo e passivo e veicolazione trans-dermica in vitro. 4) Apprendimento di una lingua straniera e capacità di sapersi relazionare con il prossimo anche in un ambiente pluri-culturale e razziale. Piano di Lavoro:
Sostanzialmente il candidato suddividerà il suo piano di lavoro in tre parti suddivise in un certo numero di mesi ognuna (impossibile fare un stima esatta di ciascun periodo) per un totale di 12 mesi. In una prima fase di ricerca si concentrerà l’attenzione sul a formulazione e caratterizzazione di idonee strutture vescicolari. In modo particolare, per la preparazione dei carrier vescicolari verrà utilizzata la fosfatidilcolina, uno dei fosfolipidi più usati per la preparazione dei liposomi. La superficie e il bilayer verranno modificati con l’aggiunta di un tensioattivo non ionico fortemente idrofilo, il decilpoliglucoside, che verrà addizionato al fosfolipide in rapporti molari crescenti da 1/0.2 fino a 1/1 (moli fosfolipide/moli di tensioattivo). In questo modo è possibile rendere il bilayer liposomale più fluido ed elastico e la superficie più idrofila, così da favorire il passaggio del e vescicole elastiche intatte attraverso la pel e. Le vescicole verranno caratterizzate mediante microscopia elettronica a trasmissione (TEM) per morfologia e dimensioni, analisi dimensionale mediante Photon Correlation Spettroscopy (PCS), misura del potenziale zeta mediante Z-sizer e capacità elastiche del bilayer. Nel a seconda parte del lavoro nel compartimento acquoso del e strutture vescicolari verrà inserita la lidocaina cloroidrato. Le formulazioni incapsulanti il farmaco verranno caratterizzate e confrontae con le formulazioni prive di farmaco. In particolare, verrà determinata l’efficienza di incapsulazione, che esprime la quantità di farmaco intrappolato al ’interno del e vescicole rispetto al a quantità utilizzata inizialmente. Nel a terza parte del lavoro le formulazioni che presentano le caratteristiche più idonee al ’applicazione topica (in termini di dimensioni, potenziale zeta, efficienza di incapsulazione, elasticità) verranno applicate in vitro sul a pel e e verrà studiata la loro permeazione transdermica. Lo studio verrà fatto usando pel e di maiale neonato e le cel e di diffusione di Franz. Terminata la parte sperimentale il candidato redigerà una piccola tesi dove metterà per iscritto tutte le varie fasi del a sperimentazione con annessi i risultati ottenuti. Faranno parte di questo progetto personale docente e tecnico, dottorandi e assegnisti del ’istituto ospitante. Si tratta di persone di grande e comprovata esperienza nel campo di ricerca proposto, maturata in anni di lavoro e pratica in laboratori di ricerca focalizzati principalmente sul o studio dei sistemi col oidali, lo sviluppo e la messa a punto di nuove forme farmaceutiche col oidali (liposomi, niosomi) per la veicolazione di diversi principi attivi al fine di migliorarne la biodisponibilità e ridurne la tossicità. Non è previsto alcun aggravio economico aggiuntivo, né da parte del soggetto proponente né da parte del ’ soggetto ospitante Modalità di Formalizzazione del ’Accordo/Programma di Col aborazione: Da molti anni il Dipartimento di Chimica-fisica, unità di ricerca dei col oidi, del ’università di Valencia, coordinato dal prof. Francisco Molina, studia i fondamenti teorici del a formazione del e vescicole lipidiche e le proprietà sperimentali di questi sistemi1-3. Contemporaneamente il dipartimento Farmaco Chimico Tecnologico del a Università di Cagliari studia la incapsulazione dei farmaci nei carrier liposomali e niosomali e la loro veicolazione in queste vescicole al fine di utilizzarle come drug delivery sistems 4-6 La finalità del a col aborazione tra le due strutture universitarie (Cagliari e Valencia) è l’approfondimento del e proprietà viscoelastiche di dispersioni concentrate di lecitina di soia, soprattutto per ciò che riguarda gli aspetti di interesse industriale, relativi al a preparazione di vescicole e al a veicolazione di farmaci. In modo particolare l’attenzione sarà focalizzata sui metodi che permettono la veicolazione di composti altamente instabili, altrimenti non utilizzabili. Nei lavori pubblicati fino adesso, sono stati esposti i risultati ottenuti (Cagliari e Valencia) sul e proprietà viscoelastiche di sospensioni concentrate di lecitina di soia ed è stata formulata un’ipotesi ragionevole sul fondamento dei differenti tipi di comportamento viscoelastico di queste dispersioni 7-8. Inoltre è stata valutata la capacità di un tensioattivo non ionico, l’octildecilpoliglucoside, di formare vescicole e di veicolare i farmaci9-10. Proseguendo questo programma di col aborazione, già iniziato da diversi anni, si vogliono approfondire le proprietà di interesse industriale del e dispersioni concentrate di lecitina di soia al a luce del e sue proprietà strutturali, termodinamiche, elettriche e elettrocinetiche. Si vuole prestare un particolare interesse al e proprietà viscoelastiche di queste dispersioni con comportamento newtoniano, plastico, pseudoplastico in funzione del e caratteristiche del procedimento di preparazione e del mezzo acquoso (forza ionica, ph, temperatura). 1.- A.O. Vila, C.Rodriguez-Flores, J.Figueruelo and F.Molina. Geometrical and Thermodinamical considerations about the lipidic vesicles formation in water (I. Unilamel ar vesicles). Col oids and Surfaces A. Physicochemical and Engineering Aspects 189, 1-8 (2001) 2.- C. Rodriguez-Flores, A.O.Vila, J.Figueruelo and F.Molina. Geometrical and Thermodinamical considerations about the lipidic vesicles formation in water(II. Multilamel ar vesicles). Col oids and Surfaces A. Physicochemical and Engineering Aspects,191, 233-240 (2001) 3.- F. Molina, C. Llácer, A.O. Vila, A. Puchol and J. Figueruelo. Interaction of ionic compounds with multilamel ar liposomes. An Electrokinetic model. Col oids and Surfaces A. Physicochemical and Engineering Aspects, 140, 91-101 (1998) 4.- C. Sinico, D. Valenti, M. Manconi, A.M. Maccioni, B. Baroli, M. Soi, A.M. Fadda. Triton CG110 niosomes as carriers for the 8-methoxypsoralen in skin pathologies. Acta Tecnologie et Legis Medicamenti, XII, 2, (2001) 5.-M. Manconi, C. Sinico, D. Valenti, G. Loy, A.M. Fadda. Niosomes as carriers for tretinoin I. Preparation and properties. Int. J. Pharm., 234, 237-248 (2002) 6.-M. Manconi, C. Sinico, D. Valenti, F. Lai, G. Loy, A.M. Fadda. Niosomes as carriers for tretinoin II. Influence of vesicular incorporation on tretinoin photostability. Int. J. Pharm., 260, 261-272 (2003) 7.- M. Manconi, J. Aparicio, A.O. Vila, J. Pendás, J. Figueruelo, F. Molina. Viscoelastic Properties of Concentrate Dispersion in Water of Soy Lecithin. Col oids Surf. A: Physiochem. Eng. Aspects, 222, 141-145 (2003). 8.- M. Manconi, J. Aparicio, D Seyler, A.O. Vila, J. Figueruelo, F. Molina. Effect of several electrolytes on the rheopectic behaviour of concentrated soy lecithin dispersions col oids surf. A: Physiochem. Eng. Aspects, 270-271, 102-106, (2005). 9.- M. Manconi , C. Sinico, A.M. Fadda, A.O. Vila, J .Figueruelo, F. Molina. Thermodynamical aspects regarding the formation of self-assembly decylpolyglucoside structures. Col oids Surf. A: Physiochem. Eng. Aspects, 270-271, 124-128, (2005). 10.- M. Manconi, A.O. Vila, C. Sinico, J. Figueruelo, F. Molina, A.M. Fadda. Theoretical and experimental evaluation of decypolyglucoside vesicles as potential drug delivery systems. J. Drug Deliv. Sci. Tecnol.,. 16(2), 141-146, (2006). 4. Piano del Tirocinio/Stage2
Gli obiettivi formativi principali che si possono individuare in questo genere di esperienze sono fondamentalmente di due tipi: uno squisitamente di carattere umano, l’altro di carattere formativo nei riguardi del mondo del lavoro. L’obiettivo umano è quel o di permettere al candidato di accrescere il suo bagaglio culturale vivendo a contatto con realtà profondamente differenti rispetto al e nostre, immergendosi in un ambiente pluri-culturale e imparando una seconda lingua che ormai ai giorni nostri è fondamentale. Per quanto riguarda l’aspetto scientifico è evidente l’importanza, per un neo-laureato, di svolgere attività di ricerca in un ambiente diverso e sicuramente al ’avanguardia, soprattutto in un paese come la Spagna che è una tra le nazioni con la maggiorea crescita economica in Europa. Il candidato imparerà a conoscere e a utilizzare tecniche e strumenti moderni nel a preparazione, caratterizzazione e sperimentazione in vitro di sistemi vescicolari quali liposomi e niosomi, sistemi innovativi ormai diffusi nel ’industria farmaceutica e nel campo del a ricerca per il miglioramento del trattamento di patologie ancora prive di un chiaro rimedio (tumori). Questo secondo obiettivo è evidentemente col egato a quel o precedente, infatti grazie al a formazione culturale e tecnico-specifica che il candidato riceverà nei dodici mesi passati 2 Sezione da compilare per ciascun Tirocinio/Stage previsto dal Programma al ’estero, si spera di poter creare una vera figura professionale, seria, valida e che questa possa essere sfruttata dal soggetto proponente appieno subito al ritorno del candidato senza ulteriori perdite di tempo in corsi di perfezionamento o altro. Piano Analitico del e Attività Formative e Professionali: Nei primi mesi che il candidato trascorrerà nel e strutture messe a disposizione dal soggetto ospitante, egli preparerà diversi tipi di formulazioni liposomiali e niosomiali, recanti lidocaina cloridrato che nei paragrafi precedenti abbiamo già provveduto a spiegare dettagliatamente. Questo farmaco come detto verrà incorporato in sistemi vescicolari con differenti caratteristiche chimico-fisiche e in differenti dosi. Successivamente, nel a seconda fase, si procederà al a caratterizzazione completa dei campioni preparati utilizzando metodiche diverse che consentiranno di valutare: -dimensioni del e vescicole- -capacità di incapsulazione-- potenziale zeta--morfologia del a struttura vescicolare- e quindi di stabilire l’influenza dei vari parametri formulativi. Una volta caratterizzate le varie preparazioni si entrerà nel a terza ed ultima fase di lavoro, che consisterà nel a sperimentazione transdermica in vitro dei campioni, utilizzando come strumento le cel e verticali di Franz, per valutare il comportamento di queste preparazioni nel a somministrazione topica. Una volta terminata la fase sperimentale il candidato provvederà al a redazione di un lavoro scritto nel a quale spiegherà dettagliatamente tutto ciò che è stato fatto nei 12 mesi di lavoro con annessi tutti i risultati ottenuti. Laurea in Farmacia o in Chimica e Tecnologie farmaceutiche….………………………………….……10 punti
Laurea in Chimica o Scienze Biologiche …………………………………………………………………….3 punti
Attività di ricerca pre o post-laurea in Formulazione di sistemi nanoparticel ari per il targeting cutaneo (tesi sperimentali) per periodi fino a tre mesi fino ad un massimo di ….………………………………………………….5 punti
Attività di ricerca pre o post-laurea in Formulazione di sistemi nanoparticel ari per il targeting cutaneo (tesi sperimentali) per periodi da tre a 6 mesi fino ad un massimo di ……………….….………………………………10 punti
Attività di ricerca pre o post-laurea in Formulazione di sistemi nanoparticel ari per il targeting cutaneo (tesi sperimentali) per periodi da 6 mesi ad un anno fino ad un massimo di ……………….….………………………………15 punti
Totale………………………………………………………….………….………….……40 punti
Dopo un’attenta stima di tutte le possibili spese al e quali il candidato può andare in contro, si è giunti ad una cifra non superiore ai 1,000 € mensili per il soggiorno e circa altri 1,000 € totali per eventuali spese di viaggio nel ’arco dei 12 mesi. Per quanto riguarda i costi di mantenimento nel paese ospitante non è stato possibile fare del e previsioni accurate. Partecipazione Finanziaria degli Organismi Proponenti5: Come già detto in precedenza non è contemplato nessun esborso economico aggiuntivo da parte di entrambi i soggetti(ospitante e ricevente) 3 Questi requisiti dovranno essere utilizzati per la valutazione dei Soggetti interessati ai tiocini/stage e quindi devono essere esplicitati in maniera puntuale sotto forma di griglia di valutazione 4 Vedasi Paragrafo 3.4.1 del a presente Guida. 5 Indicare l’importo e le modalità di erogazione. Piano di Valorizzazione Professionale del Tirocinante/Stagista6 : Nel periodo successivo ai 12 mesi previsti per la presente esperienza, il soggetto proponente prevede di sfruttare a pieno tutte le conoscenze e l’intero bagaglio culturale acquisito dal candidato nel a sua esperienza al ’estero coinvolgendolo direttamente nei vari progetti di ricerca attinenti al a preparazione di liposomi, niosomi (particolarmente numerosi nel Dipartimento Farmaco Chimico Tecnologico di Cagliari) e più in generale in tutte le attività di ricerca relative ai diversi sistemi farmaceutici utilizzati nel targeting di molecole farmacologicamente attive. Secondariamente, grazie a questa esperienza nel ’università di Valencia, ci potrebbe essere per il candidato una facilitazione notevole nel conseguire un dottorato di ricerca nel ’università proponente senza ulteriori perdite di tempo. Data di Presentazione del e Candidature per il Tirocinio/Stage: 20 aprile 2007 Data di Inizio del Tirocinio/Stage: maggio 2007
Data di Conclusione del Tirocinio Stage: aprile 2008
Durata del Tirocinio/Stage (mesi): 12
_________________________
(Firma Legale Rappresentante del Soggetto Proponente)
6 Indicare le modalità attraverso le quali gli Organismi proponenti intendono valorizzare, nei 12 mesi successivi al a conclusione del tirocinio/stage, le competenze e le esperienze acquisite dal Tirocinante/Stagista. La realizzazione del Piano di Valorizzazione costituisce un impegno formale per gli Organismi proponenti. Si autorizza la Regione Autonoma della Sardegna, anche attraverso i Soggetti
Attuatori del Programma Master and Back a:

pubblicizzare sul sito internet del Programma Master and Back e su altra
documentazione specifica la presente scheda relativa al Programma di
Tirocinio/Stage per il quale si richiede l’erogazione del voucher;

fornire i propri riferimenti di posta elettronica ai Soggetti interessati a
partecipare al Programma di Tirocini/Stage presentato nella presente scheda.
Data,_________
_________________________
(Firma Legale Rappresentante del Soggetto Proponente)

Source: http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_95_20070322102445.pdf

Microsoft word - prova de enfermeiro - pe. marcos - 2009

Todas essas questões estão na preocupação de muita gente: educadores, gestores de organismos internacionais, governantes, legisladores, juízes. Há mais de uma década o País se movimenta para enfrentar o problema. Primeiro, apontando as situações Texto: Trabalho infantil consome futuro de muitas do trabalho infantil. Depois, por meio de governos e setores da sociedade, propondo progr

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